Allarme meningite a una festa di compleanno, Donna si sente male e sviene  durante l’evento, 70 persone ora sotto stretta sorveglianza della Asl

Una festa di compleanno a Valmontone prende una piega inaspettata quando una donna di 60 anni si ammala improvvisamente, portando a interventi di emergenza sanitaria.

Incidente alla festa di compleanno

La serata a Valmontone inizia come una classica festa di compleanno, con settanta invitati che si divertono tra brindisi e scherzi.

Tuttavia, la situazione cambia drasticamente intorno alle 20:00, quando una donna di 60 anni, una delle ospiti, crolla a terra. Le sue condizioni di salute deteriorate la portano d’urgenza al pronto soccorso del Policlinico di Tor Vergata.

“A loro ha dovuto chiedere aiuto perché le sue condizioni di salute avevano preoccupato lei e i suoi cari”, si apprende dalle testimonianze.

In ospedale, viene diagnosticata una meningite, scatenando la preoccupazione di un possibile contagio tra gli ospiti della festa.

Risposta immediata delle autorità sanitarie

La Asl Roma 4 reagisce prontamente alla situazione, attivando le misure di profilassi standard. Una ricerca approfondita include l’identificazione di tutte le settanta persone presenti alla festa.

“Si attiva la rete dei medici di medicina generale e vengono contattati tutti per la profilassi”, si legge nei report. L’antibiotico ciprofloxacina viene raccomandato per i contatti più stretti, una mossa preventiva per limitare qualsiasi rischio ulteriore.

Miglioramento e rivelazioni

Fortunatamente, le condizioni della donna migliorano nel reparto di malattie infettive.

Si scopre che l’infezione è causata dal batterio Escherichia coli, un agente meno comune e meno contagioso rispetto ad altri responsabili della meningite.

Questo dettaglio porta sollievo tra i partecipanti alla festa, specialmente tra le famiglie con bambini. Inoltre, Loredana Sarmati, esperta di Malattie Infettive a Tor Vergata, chiarisce: «La meningite causata da Escherichia Coli non è così comune.

Allo stesso tempo allarma meno delle altre». La scoperta che si tratta di un caso isolato allenta ulteriormente le tensioni. Sono comunque in corso ulteriori accertamenti per comprendere come sia stato possibile.