La Prof decide di portare con sé la sua cagnolina non sapendo dove lasciarla, Nina diventa subito una star del liceo
Una mattinata insolita ma gioiosa al liceo Marco Polo, grazie alla presenza di Nina, il cucciolo di cane di una professoressa, che ha ricevuto un’accoglienza calorosa da parte di studenti e personale.
Un giorno a scuola con un’amica a quattro zampe
La routine del liceo Marco Polo di Firenze è stata rallegrata dalla visita di Nina, la cagnolina appartenente a una docente dell’istituto.
Il preside Ludovico Arte ha accettato con entusiasmo la presenza del cucciolo, che ha trascorso la giornata esplorando i corridoi e le aule, coccolata e ammirata dagli studenti.
La decisione improvvisata di accogliere Nina
“È stato tutto molto spontaneo, niente di programmato. Ci siamo accertati che fosse un cane tranquillo e non pericoloso, d’altronde è un cucciolo, ed è venuto a scuola” ha dichiarato il preside Arte.
La presenza di Nina ha portato un’atmosfera di allegria e divertimento all’interno dell’istituto, con gli studenti felici di interagire con lei.
Una scuola aperta all’interazione con gli animali
Il liceo Marco Polo ha mostrato un approccio positivo e accogliente nei confronti degli animali, come sottolineato dal preside:
“In un posto come la scuola gli animali possono star bene e far bene, la loro presenza è interessante. Non a caso qua da noi molte volte abbiamo fatto pet therapy con professionisti del settore tipo il centro Antropozoa”.
Un futuro benvenuto a Nina e la soddisfazione della docente
La docente di Nina si è sentita gratificata dalla reazione positiva della scuola e dagli studenti.
Con emozione, ha ricevuto la conferma che il cucciolo potrà tornare a scuola in futuro, se necessario.
«Abbiamo deciso che se dovesse ricapitare di non avere un posto dove lasciarla può riportarla», ha affermato il preside Arte, lasciando aperta la porta a future visite di Nina.