La Guardia di Finanza licenza finanziere istruttore di ballo latino-americano: “Non compatibile con il servizio, incassi non dichiarati per lezioni di salsa”
L’appuntato D.F. della Guardia di Finanza è stato messo in congedo a causa della sua attività di ballo, ritenuta incompatibile con l’impegno lavorativo. Le indagini rivelano possibili irregolarità finanziarie.
Attività di ballo a discapito del lavoro
L’appuntato della Guardia di Finanza, D.F., è stato posto in congedo a seguito di indagini riguardanti la sua passione per la salsa, che avrebbe seguito in modo intensivo, a discapito delle sue responsabilità lavorative.
“L’appuntato stesso non ci sta e rivuole la sua divisa”, riporta Repubblica Genova. D.F. ha difeso la propria posizione, sostenendo di aver sempre informato l’amministrazione di svolgere questa attività fuori dall’orario di lavoro, senza ricevere compensi oltre ai rimborsi forfettari di spesa.
Le accuse e le indagini
Le indagini condotte hanno rivelato che l’hobby di D.F. era legato a un’associazione di danza, la quale svolgeva attività di spettacolo e servizio bar in modo professionale e organizzato.
“Secondo l’audizione di diversi soci, l’uomo avrebbe direttamente gestito corsi e elezioni di ballo a pagamento”, emerge dalle indagini. Inoltre, è emerso che i locali dell’associazione, utilizzati per le attività di ballo, sono di proprietà dell’appuntato, il quale riceveva un canone annuo di affitto di 36.000 euro.
Ricorso al tar e situazione attuale
D.F., assistito dalle avvocate Raffaella Rubino e Paola Marongiu, ha presentato ricorso al TAR, chiedendo la sospensiva della decisione.
Tuttavia, l’avvocatura dello Stato, rappresentata dall’avvocato Alberto Ricci, si è opposta a tale richiesta. I giudici hanno respinto la sospensiva, in attesa di un giudizio di merito più approfondito. Per il momento, D.F. rimane in congedo dalla Guardia di Finanza, in attesa delle ulteriori evoluzioni del caso.