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“Mi sento male” e cade a terra durante la messa in piega, la celebre parrucchiera dei vip Monica Corrà scompare a 61 anni”

Monica Corrà, acconciatrice e titolare del famoso salone “Monika e Umberto” a Venezia, è deceduta improvvisamente durante il lavoro.

Tragico incidente in un noto salone di Venezia

Monica Corrà, acconciatrice di talento e amata titolare del rinomato salone “Monika e Umberto” a Venezia, è tragicamente scomparsa facendo ciò che amava: il suo lavoro. Il salone, frequentato da celebrità come Naomi Campbell e Nick Nolte, è stato teatro di un evento sconvolgente nel pomeriggio del 16 gennaio.

Monica, 61 anni, in apparente buona salute, stava realizzando una messa in piega quando ha improvvisamente perso i sensi dopo aver espresso un malessere. “Subito dopo aver bevuto un cappuccino, ha detto di non sentirsi bene e poi è crollata”, hanno riferito testimoni e colleghi.

Nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori, la Corrà non è sopravvissuta.

Il dolore di una famiglia

Il padre di Monica, Umberto Carrà, già colpito dalla perdita di un figlio e della moglie in passato, è stato devastato dalla notizia.

In una dichiarazione emozionante, ha ricordato la figlia: “Era una persona meravigliosa, si era sacrificata molto per l’azienda”.

Il salone, dichiarato attività storica, era gestito da Monica da circa vent’anni. Il suo impegno e la sua passione per l’acconciatura hanno lasciato un segno indelebile nel cuore di clienti, colleghi e amici. “Se n’è andata sul lavoro, nel luogo che amava”, ha aggiunto il padre, sottolineando il profondo legame di Monica con il suo mestiere.

Un ricordo di Monica Corrà

La scomparsa di Monica Corrà ha lasciato un vuoto incolmabile non solo nella sua famiglia, ma anche nella comunità di Venezia e nel mondo dell’acconciatura.

Il suo talento, la sua gentilezza e il suo spirito imprenditoriale saranno ricordati da tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla. “Era un punto di riferimento nel nostro settore, un esempio di dedizione e passione”, hanno commentato colleghi e clienti. Il salone “Monika e Umberto”, ora un simbolo di un’eredità ricca di storia e arte, rimane testimone silenzioso di una vita vissuta con amore per il proprio lavoro.