In un incidente straziante, un giovane ragazzo moldavo è stato tragicamente ucciso da un treno nei pressi di Borgo Revel, Verolengo, aggiungendo dolore alla comunità di Torino.

L’inaspettata scoperta su un binario ferroviario

Nella tranquilla località di Borgo Revel, un evento tragico ha spezzato la serenità della serata: un ragazzo di soli 9 anni, originario della Moldavia, è stato scoperto senza vita lungo i binari del treno.

Il macchinista di un convoglio regionale operante sulla tratta Chivasso-Alessandria si è imbattuto nel corpo senza vita del ragazzo. “Siamo assediati dai giornalisti – ha scritto -. Andate via, qualcuno li mandi via”. Queste parole riflettono l’intensità e la disperazione del momento.

Mobilitazione delle forze dell’ordine e ripercussioni sui viaggi ferroviari

L’incidente ha immediatamente catalizzato l’attenzione delle forze dell’ordine, con la polizia ferroviaria che ha intrapreso indagini approfondite per far luce sulle circostanze del decesso.

La scoperta del corpo nei pressi della piccola stazione ferroviaria di Borgo Revel ha comportato notevoli ripercussioni: il traffico ferroviario sulla linea è stato interrotto, e i viaggiatori hanno dovuto affidarsi a servizi sostitutivi di autobus tra Chivasso e Alessandria.

“L’accanirsi è pericoloso. Grazie ‘signora’ per aver massacrato in via mediatica la mia mamma. Cerchi pure la sua prossima vittima”.

Un giorno luttuoso per il torinese con un altro triste evento

Il dolore per la perdita del giovane si estende oltre Borgo Revel. A breve distanza, nella stazione di Chivasso, un altro tragico evento ha sconvolto la comunità: una donna di sessant’anni ha perso la vita sotto un treno sulla linea Torino-Milano.

Gli inquirenti stanno propendendo per la tesi del suicidio in questo caso. “Quanto accaduto ci dà solo tanto dolore e ci sollecita a fare l’unica cosa possibile e necessaria: elevare al Signore le nostre preghiere”. Queste parole risuonano come un eco della comunità in lutto, in un giorno segnato da tragedie nei dintorni di Torino.