Renato, ritrovato mummificato su una poltrona, morto da 5-6 mesi: ‘Credevamo fosse in vacanza”
Il corpo mummificato di Renato Monteverde, 76 anni, è stato trovato nella sua abitazione a Civitanova Alta. I familiari, credendolo in viaggio, non avevano allarmato le autorità fino a poco tempo fa.
Una vita solitaria e avventurosa
Renato Monteverde, un 76enne noto per la sua personalità eccentrica e i suoi interessi vari, è stato trovato morto in stato di mummificazione nella sua casa a Civitanova Alta.
Monteverde, un ex fotografo di moda e cuoco che ha viaggiato in tutto il mondo, era solito sparire per lunghi periodi, portando la sorella e la nipote a credere che fosse semplicemente in viaggio. La sua abitudine di cambiare frequentemente numero di telefono aveva ulteriormente allontanato i sospetti sulla sua scomparsa.
I dubbi emergono e la tragica scoperta
Nonostante la sua natura nomade, i dubbi sulla sua assenza si sono intensificati nel novembre scorso e durante il periodo natalizio, quando i tentativi della famiglia di contattarlo hanno fallito e nessuno nella zona lo aveva visto da tempo.
Questo ha spinto i familiari a contattare le autorità. I carabinieri e i vigili del fuoco, entrati nella sua casa diroccata, hanno scoperto il corpo di Monteverde in avanzato stato di decomposizione, seduto su una poltrona.
Il medico legale ha stimato che il decesso sia avvenuto 5 o 6 mesi prima, senza segni di violenza sul corpo.
Indagini in corso e autopsia
L’ipotesi prevalente è che Monteverde sia morto a causa di un malore improvviso, rimanendo inosservato per mesi.
Il suo corpo è stato trasferito all’obitorio per un’autopsia che aiuterà a determinare le cause precise e il periodo esatto del decesso. Questo caso solleva questioni sulle sfide e i rischi legati alla solitudine degli anziani, specialmente quelli con stili di vita non convenzionali come quello di Monteverde.