Acceso botta e risposta tra Briatore e Bonelli, “Vieni al Twiga, ti insegno il lavoro”. “Patriota con la residenza fiscale a Montecarlo”
Un acceso dibattito tra l’imprenditore Flavio Briatore e il deputato Angelo Bonelli riguarda le concessioni balneari in Italia. Bonelli accusa il governo di favorire imprese come quella di Briatore, che replica accusando Bonelli di incompetenza.
Botta e risposta social tra Briatore e Bonelli sulle concessioni balneari
Il dibattito tra Flavio Briatore, titolare del Twiga, e Angelo Bonelli, deputato di Avs e co-portavoce di Europa Verde, si è trasformato in un vivace scontro sui social media. Al centro della controversia ci sono le concessioni balneari in Italia, con Bonelli che accusa Briatore di aver ricevuto aiuti dal governo per la concessione delle spiagge su cui si trova uno dei suoi stabilimenti.
Il post di Bonelli: accuse al governo e a Briatore
Angelo Bonelli ha criticato duramente la politica del governo in materia di concessioni balneari, specificamente quelle riguardanti lo stabilimento di Briatore.
Ha evidenziato una riduzione del canone di concessione demaniale marittima e ha accusato il governo di voler privatizzare le ultime spiagge libere.
Bonelli ha inoltre messo in luce l’apparente sproporzione tra il canone pagato dallo stabilimento Twiga e il suo alto fatturato, annunciando la volontà di chiedere un’indagine alla Procura Generale della Corte dei Conti.
L’attacco di Briatore: difesa e controaccuse
Flavio Briatore ha risposto alle accuse di Bonelli, sminuendone la figura e la competenza.
Ha invitato i suoi follower a non votare per politici come Bonelli, descrivendoli come inutili e spreco di denaro pubblico.
Briatore ha anche criticato Bonelli per la sua presunta mancanza di esperienza lavorativa reale, suggerendogli di lavorare per tre mesi nella sua impresa per capire cosa significhi veramente lavorare.