Accoltellato in seguito a una lite condominiale: uomo di 44 anni ucciso davanti a passanti
Absail Houssaini, 44 anni, di origine bengalese, è stato tragicamente ucciso a Pescara in seguito a una lite condominiale. Lavorava in una paninoteca kebab e lascia una moglie e quattro figli.
Tragica fine di Absail Houssaini in una lite condominiale
La città di Pescara è stata scossa da un tragico evento questa mattina, giovedì 4 gennaio 2024. Absail Houssaini, un uomo di 44 anni di origine bengalese, è stato ucciso al culmine di una lite sotto una palazzina in via Gran Sasso, nel centro della città. La lite è degenerata in una colluttazione tra cinque persone, durante la quale Houssaini è stato colpito mortalmente da tre o quattro coltellate all’addome.
La vita di Houssaini e la reazione della famiglia
Houssaini, da tempo residente a Pescara, lavorava in una paninoteca kebab nel centro della città.
Lascia una moglie e quattro figli nel suo paese di origine. Moubarak Houssaini, nipote della vittima, ha espresso incredulità e dolore, descrivendo lo zio come una persona pacifica che non si impegnava mai in litigi. “Mi hanno chiamato dicendo che mio zio stava male, ma nessuno mi ha detto che era morto”, ha dichiarato Moubarak.
Indagini in corso e intervento delle autorità
Sul luogo del crimine sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo del comando provinciale di Pescara, guidati dal colonnello Riccardo Barbera, e un’ambulanza del 118 che ha potuto solo constatare il decesso.
È stato disposto un’autopsia sulla salma da parte del pm Andrea Papalia. Il medico legale è intervenuto e diversi testimoni sono stati ascoltati. Le telecamere di sorveglianza potrebbero fornire dettagli cruciali per le indagini sull’accaduto, che continuano nel tentativo di fare chiarezza su questa tragica vicenda.