Un terribile incidente ha avuto luogo sulla E45 vicino a Città di Castello, causando la morte di una donna di 28 anni e il ferimento di due uomini, colpiti mentre tentavano di spostare un’auto guasta.

Tragedia in autostrada: un morto, due feriti

Nelle prime ore del mattino di giovedì 4 gennaio, un grave incidente si è verificato a Città di Castello, nella provincia di Perugia. Una vettura, con a bordo un uomo e una donna di 28 anni, ha avuto un guasto e si è immobilizzata sulla carreggiata della superstrada E45, specificatamente nel tratto 3 bis Tiberina. Nell’intento di muovere il veicolo verso una piazzola di sosta vicina, i due sono usciti per spingerlo, ma sono stati colti di sorpresa e travolti da un furgone in arrivo. La donna è stata uccisa dall’impatto, mentre i due uomini sono stati feriti.

Cronaca dell’incidente

L’incidente si è verificato intorno alle 10:00, nei pressi degli svincoli di Città di Castello Sud e Nord. Secondo le prime indagini, “l’auto su cui viaggiava la vittima si è fermata sulla carreggiata della superstrada.” I due occupanti, preoccupati per la sicurezza, hanno scelto di scendere dall’auto e spingerla fino alla piazzola di sosta più vicina. Tuttavia, “proprio in quegli istanti,” un furgone che viaggiava nella stessa direzione non è riuscito a fermarsi in tempo, finendo per collidere con l’auto.

Conseguenze fatali di un gesto coraggioso

Dopo lo scontro, la giovane di 28 anni è stata proiettata a distanza, cadendo violentemente sull’asfalto. Alcuni automobilisti di passaggio hanno subito chiamato i soccorsi, ma per la donna non c’è stato nulla da fare: “all’arrivo dell’ambulanza era già deceduta.” Anche l’uomo che era con lei e l’autista del furgone sono stati trasportati in ospedale, entrambi in stato di shock. Questo tragico evento evidenzia i rischi legati all’arresto di emergenza in autostrada e le pericolose conseguenze che possono derivarne.