Sabrina Impacciatore sulla scelta di non avere figli, “Non ne ho fatti perché mi sarei dedicata solo a loro. Una donna è completa anche senza essere madre”
L’attrice Sabrina Impacciatore si apre in una lunga intervista, raccontando il suo percorso di crescita personale e professionale, culminato nel successo globale con “The White Lotus”.
Una carriera di successi e ostacoli
Sabrina Impacciatore, celebre attrice italiana, ha sperimentato un netto cambiamento nella sua carriera e nella sua vita personale. Dopo essere diventata un volto noto in Italia, ha raggiunto il successo internazionale nel 2022 con la serie “The White Lotus”. In un’intervista a “Vanity Fair” condotta da Chiara Oltolini, Sabrina ripercorre i momenti salienti della sua carriera, dai primi passi in televisione alla recente nomina agli Emmy.
Dall’educazione rigorosa all’affermazione professionale
Sabrina parla anche del suo background familiare e dell’educazione “severa” ricevuta, ringraziando i suoi genitori per averle insegnato il rispetto per sé stessa e per gli altri. Il suo percorso, tuttavia, non è stato privo di difficoltà: ha dovuto affrontare rifiuti e porte chiuse prima di affermarsi come attrice.
Momenti di crisi e rinascita
L’attrice racconta anche di un periodo complicato dopo Sanremo 2018 e il film “A casa tutti bene” di Muccino, durante il quale ha pensato di abbandonare la sua carriera. Tuttavia, grazie all’aiuto di un acting coach in Inghilterra e alla sua partecipazione in “White Lotus”, ha trovato un nuovo inizio.
La vita sentimentale e il concetto di famiglia
Libera da tre anni e mezzo, Sabrina Impacciatore parla della sua vita sentimentale e del suo desiderio di accogliere un compagno d’amore. Discute inoltre la sua visione sulla maternità, sottolineando come una donna possa essere completa e influente anche senza diventare madre, promuovendo una rivoluzione culturale nel modo di percepire il ruolo femminile nella società.