Bari, intervento eroico di due carabinieri, salvano una ragazza 20 enne dal lanciarsi da un cavalcavia. Le parole del militare: “mi supplicava: non mi lasciare”
Due carabinieri hanno salvato una ragazza di 20 anni che stava per saltare da un ponte a Bari la sera di Natale, trattenendola fino all’arrivo dei vigili del fuoco.
Salvataggio drammatico sulla strada statale 16
Un atto di coraggio e abnegazione ha segnato la sera di Natale a Bari, quando due carabinieri del nucleo Radiomobile hanno salvato la vita di una giovane di appena 20 anni. La ragazza, in preda alla disperazione, aveva deciso di farla finita gettandosi dal ponte della strada statale 16. Già a penzoloni sul cornicione e tenendosi per le mani, è stata salvata dai militari in un atto di eroismo.
La disperata lotta per la vita
Il brigadiere Pasquale Rutigliani, uno dei due carabinieri intervenuti, ha raccontato: «Le braccia erano doloranti, ma non potevamo mollare la presa. Soprattutto perché lei ha detto ‘non mi lasciare’». La tensione ha raggiunto il culmine quando, con il corpo appeso nel vuoto e le mani alle inferriate, la ragazza sembrava ormai prossima a lasciarsi cadere. Rutigliani e il suo collega, appuntato scelto Cespites, hanno agito rapidamente afferrandola da sotto le braccia.
Momenti concitati e salvataggio natalizio
Dopo dieci interminabili minuti, con l’aiuto dei vigili del fuoco, la ragazza è stata messa in sicurezza. Il salvataggio, avvenuto in circostanze estreme, ha assunto un significato particolarmente commovente perché si è svolto proprio nel giorno di Natale. Questo episodio non solo mette in luce l’importanza del lavoro dei corpi di sicurezza, ma anche la necessità di una maggiore attenzione e supporto per la salute mentale, specialmente tra i giovani.