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Padova, le maestre cambiano recita di Natale, niente Gesù per non discriminare, le reazioni sul web

A seguito della decisione di rimuovere i riferimenti cristiani dai canti natalizi nella scuola elementare “Edmondo De Amicis” di Agna, i genitori esprimono forte dissenso.

Controversia culturale nella scuola di Agna

Nella scuola elementare “Edmondo De Amicis” di Agna si è scatenato un acceso dibattito a causa di una decisione presa dalle maestre.

Nell’intento di rispettare la diversità religiosa degli studenti, hanno rivisitato i testi dei canti natalizi, eliminando termini specifici del cristianesimo come “Gesù”, sostituendoli con parole neutre come “cucù”. Tale scelta ha provocato una reazione immediata e critica da parte dei genitori degli alunni.

Disaccordo e mancata comunicazione tra scuola e famiglie

Uno dei genitori, Francesco, ha condiviso la sua scoperta e delusione: “Lunedì scorso, per puro caso, abbiamo scoperto che i testi natalizi da far cantare ai nostri figli sono stati cambiati e modificati”.

Ha evidenziato la mancanza di trasparenza da parte dell’istituto, affermando: “Non è possibile che si debba arrivare a questi livelli, tra l’altro senza che noi genitori veniamo messi al corrente delle idee delle maestre”. La questione ha coinvolto anche figure istituzionali locali come il sindaco e il parroco.

Reazioni miste e conseguenze della decisione

Josè Angel Ramìrez Ragoitia, insegnante di musica della scuola, ha chiarito ai genitori di essere stato egli stesso sorpreso da questa iniziativa.

La discussione si è estesa anche tra i genitori tramite una chat di gruppo, rivelando che la decisione non era stata comunicata in precedenza. La scelta delle maestre, volta all’inclusività, ha portato a disaccordo e ritiro di alcuni studenti dalla recita natalizia. Un genitore ha espresso la propria posizione:

“Dopo qualche discussione con mia moglie, abbiamo deciso che nostra figlia non prenderà parte a questa recita, sia per una questione di principio sia perché ci hanno tolto le cose in cui crediamo”.