Bari & Dintorni

Agenti di Polizia stradale fermano camionista che cerca di corromperli, infila 100 euro nel libretto di circolazione “Facciamo finta che non è successo niente

In un controllo stradale a Avellino, un camionista di 50 anni ha cercato di corrompere gli agenti della polizia con denaro, ma è stato denunciato e multato per violazioni al codice della strada.

Fallimento nella tentativa di corrompere gli agenti

Nel corso di un controllo di routine eseguito dalla Polizia Stradale sulla SS7, un camionista avellinese di 50 anni ha tentato senza successo di evitare una sanzione.

Per sfuggire alle conseguenze delle sue violazioni del codice della strada, l’uomo ha inserito nel suo libretto di circolazione due banconote da 50 euro, rivolgendosi agli agenti con le parole:

«Facciamo finta che non è successo niente» e «Non mi fate il verbale, questi soldi sono per voi». Questo audace tentativo di corruzione è stato però prontamente rifiutato dagli agenti.

Eccesso di carico e sanzioni elevate

Durante il controllo, è emerso che il tir guidato dall’autista stava trasportando un peso molto superiore al limite consentito.

La verifica dei documenti ha rivelato che il veicolo trasportava un carico totale di 50.180 chilogrammi, a fronte di una portata massima di 32.000 chilogrammi indicata nella carta di circolazione.

Questa grave infrazione ha portato alla compilazione di verbali per un totale di circa 4.000 euro di sanzioni.

Conseguenze legali per l’autotrasportatore

Dopo aver respinto il tentativo di corruzione e aver compiuto gli accertamenti necessari, gli agenti di polizia stradale hanno proceduto a denunciare l’autotrasportatore alla Procura della Repubblica di Avellino per istigazione alla corruzione.

La polizia stradale, sotto la guida del dirigente Nicola Ciccone, sta intensificando i controlli in occasione delle festività natalizie, con un focus particolare sulla sicurezza e sulla prevenzione delle violazioni del codice della strada. Questo episodio si inserisce in un più ampio contesto di iniziative per promuovere la guida sicura e responsabile.