Kathleen Folbigg, dopo 20 anni di carcere per l’omicidio presunto dei suoi bambini, è stata dichiarata innocente. La Corte d’appello australiana riconosce dubbi sulla sua colpevolezza.
La svolta nel caso Folbigg
La vicenda di Kathleen Folbigg, condannata per l’omicidio dei suoi quattro figli, ha avuto una svolta decisiva.
Un tribunale in Australia ha revocato le sue condanne, stabilendo che “un ragionevole dubbio sulla colpevolezza della signora Folbigg, che giustifica l’annullamento di ciascuna delle condanne e la assolve”, come si legge nella decisione della Corte d’appello penale del Nuovo Galles del Sud.
Questo giudizio segue un periodo di revisione del caso, che ha sollevato dubbi sulla sua effettiva colpevolezza.
Rivelazioni scientifiche portano a nuove conclusioni
Il caso di Folbigg è stato riaperto nel 2021 grazie a nuove indagini guidate da scienziati spagnoli, che hanno proposto una causa genetica per le morti dei bambini.
Inizialmente condannata a 40 anni di reclusione nel 2003, e poi a 30 anni nel 2005, la morte dei suoi figli era stata inizialmente attribuita alla sindrome della morte improvvisa infantile (SIDS) per i primi tre, mentre la morte della figlia più grande, Laura, era rimasta senza spiegazione.
La posizione di Folbigg è sempre stata di proclamare la sua innocenza, sostenuta ora da nuove prove scientifiche.
Reazioni alla decisione giudiziaria
Kathleen Folbigg ha espresso il suo sollievo per l’esito del processo, affermando: “Il tempo impiegato per vedere il risultato di oggi è costato molto a molte persone”.
La sua storia, che l’aveva vista etichettata come ‘il peggior serial killer australiano’, ha subito una svolta quando il giudice Tom Bathurst ha evidenziato “ragionevoli dubbi sulla colpevolezza di Folbigg” nel suo rapporto.
Le annotazioni nel diario di Folbigg, un tempo viste come confessioni, sono state reinterpretate dai giudici come non indicative di colpevolezza. La scoperta di varianti genetiche nei bambini di Folbigg da parte di scienziati internazionali ha svolto un ruolo cruciale nel rovesciamento della condanna.
Riflessioni sull’errore giudiziario e le sue conseguenze
Questo caso rappresenta un grave errore nel sistema giudiziario australiano, evidenziando come i progressi scientifici possano influenzare significativamente i processi legali.
La vicenda ha stimolato in Australia la necessità di creare enti indipendenti per la revisione dei casi penali, per prevenire errori futuri di questo tipo.