Bari, stimata docente scopre di essere malata e dona tutti i suoi averi a due studenti meritevoli
Silvana Ghiazza, ex docente universitaria, ha istituito una fondazione per finanziare borse di studio nel campo dell’oncologia e della letteratura, un tributo al suo impegno nell’educazione.
L’eredità educativa di una docente
La vita professionale di Silvana Ghiazza, ex insegnante universitaria di Bari, è stata caratterizzata da un profondo impegno nell’istruzione.
Prima di lasciarci un anno fa, ha deciso di destinare la sua eredità alla creazione di una fondazione per sostenere gli studenti universitari.
La “Fondazione Silvana Ghiazza”, che verrà presentata domani al museo Civico di Bari vecchia, rappresenta la realizzazione postuma del suo desiderio di aiutare gli studenti meritevoli.
Un regalo per il futuro dell’istruzione
La professoressa Ghiazza, la cui carriera si è sviluppata nel Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione dell’Università di Bari, ha lasciato una traccia indelebile nel mondo accademico.
Affrontando la malattia nel 2021, ha dato vita all’idea di una fondazione che perpetuasse il suo impegno per l’istruzione.
Il suo lascito include risorse finanziarie significative e immobili, che garantiranno alla fondazione una solida base economica per il sostegno continuo agli studenti.
Sostegno per gli studenti meritevoli
La fondazione si focalizzerà sull’assegnazione di borse di studio in due aree accademiche: medicina, con un’enfasi sulla specializzazione in oncologia, e letteratura, offrendo supporto per la pubblicazione di tesi di dottorato.
Questa iniziativa è volta a facilitare il percorso accademico degli studenti meritevoli, eliminando gli ostacoli finanziari e permettendo loro di dedicarsi completamente allo studio e alla ricerca.
La Fondazione “Silvana Ghiazza” diventa così un mezzo attraverso il quale il desiderio della professoressa di supportare e ispirare le future generazioni continua a manifestarsi.