Caterina Giovinazzo, 88enne, è stata ricoverata in rianimazione dopo aver ricevuto una bolletta dell’acqua di 15.339 euro, parzialmente coperta da un pagamento automatico della sua banca.
Una bolletta inaspettatamente esorbitante per l’anziana
Caterina Giovinazzo, un’anziana di 88 anni di Camporosso nella provincia di Imperia, si è trovata di fronte a una bolletta dell’acqua incredibilmente alta.
Il conto, che ammontava a 15.339 euro, è stato parzialmente saldato dalla sua banca, che ha autorizzato un pagamento automatico di 7.669 euro il 4 dicembre.
Come riportato dal Secolo XIX, la bolletta, emessa da Iren per il periodo di agosto-ottobre, ha lasciato sbalorditi la donna e i suoi parenti.
Le conseguenze devastanti della bolletta sull’anziana
Dopo aver appreso dell’ammontare della bolletta, Caterina Giovinazzo ha avuto un malore.
A causa dello shock, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Borea di Sanremo, dove attualmente si trova in rianimazione.
La situazione ha scosso profondamente la famiglia e i vicini, preoccupati per le gravi condizioni di salute della donna.
La famiglia indaga sull’errore e la risposta di Iren
I parenti di Giovinazzo sono attivamente impegnati a scoprire la causa dell’errore di fatturazione.
La donna, in passato, aveva ricevuto bollette per consumi modesti, con un massimo di 65 euro. Tuttavia, l’ultima fattura indicava un consumo anomalo di 4182 metri cubi d’acqua. Il figlio di Caterina ha inviato una contestazione a Iren, allegando fotografie dei contatori che mostrano i consumi reali.
In risposta, Iren ha affermato: «Prenderemo subito contatti con la famiglia per verificare le motivazioni che hanno prodotto tale ammontare. Siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto alla signora. Nel caso si dimostri che l’errore sia dovuto a Iren non verserà proprio nulla. Cercheremo di comprendere come si è giunti a questa situazione».