Una donna di 26 anni è morta in seguito a un attacco di squalo mentre nuotava vicino alla riva a Melaque, in Messico, riuscendo a salvare sua figlia di 5 anni.
Un fatale attacco di squalo
Una giovane madre di 26 anni ha perso la vita in un tragico incidente a Melaque, una località balneare nello stato di Jalisco, nel Messico occidentale.
La donna stava nuotando con la sua bambina di 5 anni verso una piattaforma di gioco galleggiante, quando è stata aggredita da uno squalo.
Nonostante la vicinanza alla riva, a soli 25 metri, l’attacco è stato fulmineo e inaspettato.
Eroica azione della madre e conseguenze dell’attacco
Durante l’incidente, la madre ha dimostrato un coraggio straordinario, riuscendo a mettere in salvo la figlia, che è rimasta illesa.
La donna, purtroppo, ha subito una grave ferita alla gamba, che ha portato a una grave perdita di sangue e al suo decesso, nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori. In seguito all’incidente, le autorità hanno deciso di chiudere l’area balneare per precauzione.
Ipotesi sullo squalo coinvolto
Le autorità locali ritengono che lo squalo responsabile dell’attacco fosse uno squalo toro, una specie nota per la sua presenza nelle acque costiere.
La spiegazione fornita è che la riproduzione stagionale di questa specie di squalo potrebbe aver portato l’esemplare vicino alla spiaggia, attirato dall’ombra proiettata dal gonfiabile, che ricordava una grotta buia, ambiente ideale per il parto. Questo tragico evento mette in luce i pericoli insiti nella natura, anche nelle vicinanze di aree popolari tra i bagnanti.