Luigi Tinaro, 76 anni, noto ingegnere, è deceduto insieme al suo cane dopo essere stato investito da un’auto a Pescara. L’incidente ha suscitato grande tristezza nella comunità.
Incidente mortale sul lungomare di Pescara
Sabato 25 novembre, intorno alle 18, si è verificata una tragedia sul lungomare di Pescara. Luigi Tinaro, ingegnere di 76 anni, e il suo barboncino sono stati fatalmente investiti da una Bmw mentre attraversavano sulle strisce pedonali.
Il giovane alla guida dell’auto, che procedeva in direzione sud, ha dichiarato di non aver visto il pedone e il cane a causa delle condizioni meteorologiche avverse, con pioggia mista a neve.
Intervento dei soccorritori e indagini in corso
Subito dopo l’incidente, avvenuto nel tratto di riviera tra via Toti e via Zara, sono intervenuti i soccorritori del 118. Nonostante i numerosi tentativi di rianimazione, sia Tinaro che il suo cane non hanno sopravvissuto.
La polizia locale ha condotto i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica del sinistro e gestire il traffico. Si prevede che si procederà per il reato di omicidio stradale.
Il cordoglio della comunità per la perdita di Tinaro
La notizia della morte di Luigi Tinaro ha rapidamente circolato, causando profonda tristezza nella comunità. Era un professionista molto conosciuto e stimato.
L’assessore Gianni Santilli, amico personale di Tinaro, ha espresso il suo dolore per la perdita. Ricorda Tinaro come una persona attenta e collaborativa, sempre pronta a segnalare problemi nel quartiere, come un lampione spento o un marciapiede rovinato. “Ho perso un amico”, ha detto l’assessore, sottolineando il rapporto speciale che aveva con lui.