Valeria Favorito, salvata da leucemia grazie al midollo donato da Fabrizio Frizzi, celebra la sua laurea e ricorda con affetto il legame speciale con il conduttore scomparso.
La salvezza e il successo di Valeria Favorito
Valeria Favorito, la donna che ha superato la leucemia grazie al midollo donato dal compianto Fabrizio Frizzi, celebra un traguardo significativo: la sua laurea.
A soli 11 anni, Valeria rischiava la vita a causa di una leucemia mieloide acuta, ma la generosità di Frizzi ha cambiato il suo destino.
Sconosciuta all’inizio l’identità del donatore, Valeria scoprì più tardi che era stato il celebre conduttore, all’epoca impegnato nella conduzione dello show “Per tutta la vita” con Romina Power.
Un legame indissolubile e un ricordo eterno
Valeria conserva un ricordo vivido e affettuoso di Frizzi, che considera il suo “fratello di midollo”.
La sua scomparsa ha lasciato un vuoto in lei: “Quando Fabrizio Frizzi è scomparso, se n’è andato via un pezzo del mio cuore”, confessa.
La legge del 2003 le impediva di conoscere l’identità del donatore, ma una lettera anonima e una risposta al computer rivelarono l’identità di Frizzi. Il loro incontro fu per Valeria il giorno più bello della sua vita.
La realizzazione di un sogno e il desiderio di andare avanti
Oltre alla laurea, Valeria ha celebrato il suo matrimonio, un evento che avrebbe voluto condividere con Frizzi, desiderando averlo come testimone. “Se le mie forze me lo consentiranno, oggi sto bene, domani non so”, aveva detto Frizzi.
La determinazione e il coraggio di Valeria sono un tributo al suo salvatore, e il suo desiderio di proseguire con gli studi magistrali rappresenta la sua forza e il suo impegno a vivere pienamente la vita donatale.