Bari & Dintorni

L’agonia durata 25 lunghi minuti, i dettagli scioccanti sulla morte di Giulia

Giulia Cecchettin è stata tragicamente uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta. L’attacco è iniziato vicino casa e si è concluso a Fossò, dove è stata uccisa.

L’inizio della tragedia

Giulia Cecchettin, una giovane donna di 22 anni, ha incontrato una fine orribile a causa dell’ex fidanzato Filippo Turetta.

L’aggressione è iniziata sotto casa di Giulia, dove secondo gli inquirenti, Turetta l’ha accoltellata per la prima volta. Queste coltellate hanno segnato l’inizio della sua agonia. Tracce di sangue e una lama spezzata sono state trovate in quel luogo.

L’omicidio di Giulia è stato dettagliato nell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Venezia, Benedetta Vitolo. Turetta è stato poi arrestato in Germania per questo crimine.

L’attacco continua

L’attacco a Giulia non si è fermato lì. È proseguito fino alla zona industriale di Fossò, a circa 150 metri dalla sua abitazione.

Una telecamera di videosorveglianza ha catturato gli ultimi istanti tragici della vita di Giulia. La lotta disperata di Giulia contro Turetta è durata circa 25 minuti, come rivelato nell’ordinanza del Gip.

Le grida di aiuto di Giulia e le sue parole “così mi fai male” sono state udite da un vicino intorno alle 23.15, indicando il momento in cui l’aggressione ha raggiunto il suo culmine.

La conclusione mortale

L’ordinanza di custodia cautelare rivela dettagli agghiaccianti sull’aggressione. Dopo che la coppia si è fermata nel parcheggio di via Aldo Moro a Vigonovo, Giulia è stata violentemente attaccata da Turetta, “probabilmente con un coltello”. La sua morte è avvenuta nella zona industriale, dove Turetta l’ha spinta a terra con violenza, causando il suo impatto mortale contro l’asfalto. La morte di Giulia è stata causata da un “choc emorragico” dovuto alle ferite da taglio e all’impatto con l’asfalto. Questa agghiacciante sequenza di eventi culmina con il tragico decesso di Giulia, lasciando una comunità in lutto e sconvolta.