Il corpo ritrovato vicino al lago di Barcis è stato identificato come quello di Giulia Cecchettin. Intanto, le indagini si concentrano sulla ricerca dell’ex fidanzato Filippo Turetta.
Identificazione del corpo di Giulia Cecchettin
Il corpo di donna ritrovato vicino al lago di Barcis, in provincia di Pordenone, è stato identificato come quello di Giulia Cecchettin. La scoperta è stata fatta in un canalone tra il lago di Barcis e Piancavallo. Giulia indossava gli stessi abiti del giorno della sua scomparsa, fornendo un triste riscontro alla sua identità.
Indagini sulla scena del crimine e analisi forensi
Gli investigatori sono in attesa dei risultati degli esami sulle macchie di sangue trovate nella zona industriale di Fossò, a Venezia, dove Giulia era stata aggredita dal suo ex fidanzato. Sul corpo di Giulia verranno effettuati prelievi di tessuto e di sangue per l’analisi del profilo genetico, che verrà confrontato con quello dei suoi familiari.
Ricerca del presunto colpevole
La ricerca di Filippo Turetta, l’ex fidanzato di Giulia, continua. È stato confermato che la Fiat Punto associata a Filippo è passata in Austria, registrata dal sistema di riconoscimento targhe a Lienz, nel Tirolo orientale. Non ci sono ancora tracce della sua presenza in Alto Adige, nonostante la vicinanza geografica.
Il mistero del cellulare online
Il cellulare di Filippo Turetta risulta ancora online, sebbene disattivato. Questo non indica necessariamente che Filippo lo stia usando, ma che il dispositivo può comunque ricevere messaggi. Il telefono mostra le doppie spunte grigie sui messaggi WhatsApp, segnalando che il server ha messo a disposizione il messaggio per il destinatario. Questo dettaglio aggiunge un ulteriore elemento alle indagini in corso.