La scomparsa di Giulia e Filippo continua a dominare le cronache, con nuovi sconvolgenti sviluppi e appelli commoventi da parte dei familiari.
Nuovi sviluppi sul caso di scomparsa
A sei giorni dalla scomparsa di Giulia e Filippo, non emergono tracce dei due giovani. Recentemente, un video ha mostrato un possibile aggressione di Filippo nei confronti di Giulia. Secondo le immagini in possesso delle forze dell’ordine, Filippo sembrerebbe colpire Giulia a mani nude.
Dopo l’attacco, l’avrebbe trascinata nella sua Fiat Punto, apparentemente esanime e sanguinante. Queste indiscrezioni sconvolgenti non hanno diminuito la speranza di Gino, il padre di Giulia. Egli ha rivolto un appello direttamente a Filippo Turetta.
L’appello del padre
Gino, il padre di Giulia, esprime il suo appello pieno di speranza ma anche di crescenti paure. Egli afferma: “So che Giulia è trattenuta contro la sua volontà perché non starebbe mai così tanto tempo senza dare notizie di sé.
A Filippo dico: Ritorna, riportaci Giulia, fatti vedere, fermati. Non ti giudichiamo ma è il momento di fermarsi e di parlare assieme”. Inoltre, Gino ritiene che Filippo sia spaventato e forse incerto su cosa fare. “Secondo me il ragazzo è spaventato, forse non sa cosa fare. Di sicuro si sa muovere nel territorio. Forse si è nascosto.
Ma se ci senti, facci sentire anche solo la voce di Giulia, anche questo potrebbe essere una speranza perché i giorni sono tanti ed è estenuante, le forze vengono meno per noi familiari”.
La dichiarazione dello zio di Giulia
Lo zio di Giulia, Filippo, si è unito all’appello di Gino. Egli ha esortato Filippo Turetta a farsi trovare e riportare a casa Giulia. Le sue parole rivelano una disperazione unita alla volontà di perdonare. “Siamo persone buone, la nostra famiglia è pronta a sorvolare, sappiamo perdonare: ma Filippo fatti trovare, portaci a casa Giulia e torna dalla tua famiglia”.