Italia & Dintorni

Stesso schema in due ristoranti differenti, coppia di Gaeta finge di andare a fumare una sigaretta e si dilegua senza pagare il conto

Una coppia di Gaeta, con precedenti, è stata denunciata per insolvenza fraudolenta dopo aver consumato pranzi lussuosi senza pagare in due diversi ristoranti a Scauri e Vindicio.

La frode nei ristoranti di Scauri e Vindicio

Una coppia di Gaeta, lui di 43 anni e lei di 32, ha preso di mira i ristoranti, lasciandosi alle spalle conti non pagati dopo aver consumato pasti lussuosi.

Il loro ultimo misfatto si è verificato a Scauri, dove, dopo aver goduto di un lauto pranzo a base di carne e vino di qualità, hanno escogitato un pretesto per allontanarsi dal ristorante senza pagare, affermando di voler “andare fuori a fumare una sigaretta”.

Il proprietario del ristorante scaurese, vittima di questa truffa, ha presentato denuncia, portando all’identificazione e al deferimento della coppia all’autorità giudiziaria per insolvenza fraudolenta.

Schema ripetuto e denuncia

Non è stata la prima volta che la coppia ha messo in atto questo schema. In precedenza, il 13 novembre, avevano già adottato un metodo simile in un ristorante sul lungomare formiano di Vindicio.

Qui hanno consumato un pranzo a base di pesce e vini pregiati, per poi allontanarsi senza saldare il conto di 150 euro. Questi episodi hanno evidenziato un modello di comportamento, con la coppia che approfitta della fiducia dei ristoratori per consumare pasti costosi senza intenzione di pagare.

Conseguenze legali per la coppia di Gaeta

Dopo le indagini mirate condotte dai carabinieri della stazione scaurese, la coppia è stata identificata e deferita per insolvenza fraudolenta.

Queste azioni non solo hanno causato danni finanziari ai ristoranti coinvolti, ma hanno anche attirato l’attenzione delle autorità locali, con conseguenze legali significative per la coppia.

La loro abitudine di lasciare i ristoranti senza pagare il conto ora li ha portati di fronte alla giustizia, affrontando potenziali ripercussioni per il loro comportamento ripetutamente fraudolento.