Un uomo colombiano di 42 anni ha sparato alla compagna, poi si è suicidato in un agguato domestico.
A San Giorgio su Legnano, nel Milanese. Lunedì pomeriggio, in un appartamento situato in via Acquedotto, si è consumata una tragedia che ha lasciato la comunità in lutto. Secondo le prime informazioni, un uomo colombiano di 42 anni ha sparato alla sua compagna, una donna di 36 anni, anch’essa colombiana, prima di rivolgere l’arma contro se stesso.
L’agguato in casa
La coppia, che viveva insieme alla sorella della donna e al suo marito, una guardia giurata, si trovava nel loro appartamento al secondo piano. Dopo una lite, l’uomo ha utilizzato l’arma del vigilante per ferire la compagna. La vittima, nel tentativo di fuga, ha cercato di calarsi dal balcone, ma è stata colpita all’addome. Un vicino è intervenuto in suo soccorso, portandola nel suo appartamento.
Il suicidio dell’aggressore
Dopo l’attacco, l’aggressore si è introdotto nell’abitazione di due anziani sullo stesso piano, dove la donna sembra lavorasse come badante, e si è tolto la vita. La 36enne, gravemente ferita, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Legnano. Nonostante l’intervento chirurgico, le sue condizioni restano critiche e la sua vita è in pericolo.
Le indagini in corso
Le autorità stanno attualmente indagando sull’accaduto, cercando di ricostruire le dinamiche e le motivazioni dietro l’esplosione di violenza. Non è ancora chiaro il numero di colpi sparati dall’uomo, ma si stima che siano stati almeno quattro o cinque. Due bossoli sono stati ritrovati in strada, testimoniando la gravità dell’evento. I carabinieri del nucleo investigativo stanno lavorando per capire la natura dei rapporti tra il 42enne e la 36enne, che da qualche mese risiedevano presso la sorella della donna.