Italia & Dintorni

Leone fuggito a Ladispoli, parla l’uomo che ha catturato l’animale “Il primo colpo fallito, il leone ha ruggito, ho avuto paura”

Raffaele Bisegna, esperto di caccia, ha narcotizzato con abilità il leone Kimba, fuggito dal circo.

Quando il leone Kimba è fuggito dal circo Rony Roller di Ladispoli, la situazione è diventata rapidamente tesa. Raffaele Bisegna, manager nel settore sanitario e cacciatore esperto, è stato chiamato a intervenire.

L’abilità e la prontezza di Raffaele Bisegna

Descrivendo l’evento, Bisegna ha raccontato: «Quando il leone mi ha visto, mi ha ruggito mi faccia. Quel ruggito mi ha fatto rizzare i capelli. Ho colpito il leone in movimento, mentre provava a fuggire.

È stato lo sparo più difficile della mia vita. Anzi, il colpo della vita». Dopo ore di ricerche e appostamenti tra cittadini preoccupati, Bisegna è riuscito a narcotizzare l’animale con precisione.

Un tentativo pericoloso e un salvataggio cruciale

La cattura del leone non è stata un’impresa facile. Un primo tentativo fallito da parte della polizia ha solo peggiorato la situazione. Bisegna spiega: «L’animale è stato colpito sulla zampa e questo ha aggravato la situazione. Il leone si è innervosito e si è infilato all’interno di un canneto».

Utilizzando gli infrarossi e il supporto aereo, il team di salvataggio ha localizzato Kimba, permettendo a Bisegna di avvicinarsi abbastanza per narcotizzarlo. Nonostante le difficoltà tecniche e il rischio, Bisegna è riuscito a colpire il leone, evitando così ulteriori pericoli per l’animale e la popolazione.

Conseguenze e indagini in corso

L’incidente ha attirato l’attenzione delle autorità e della comunità. La procura di Civitavecchia ha avviato un’indagine, sospettando un possibile sabotaggio al circo che ha portato alla fuga del leone. La bravura e il coraggio di Raffaele Bisegna hanno giocato un ruolo fondamentale nel prevenire una tragedia, dimostrando le sue competenze uniche nel gestire situazioni estremamente critiche.