Fiorello propizia telefonata tra Totti e Spalletti a “Viva Rai 2”, segnando la pace e un futuro incontro benefico.
Il riavvicinamento di due leggende del calcio
Dopo anni di dissapori e tensioni seguiti da un prolungato silenzio, Francesco Totti e Luciano Spalletti hanno finalmente trovato il loro momento di riconciliazione.
L’insolita mediazione è stata opera di Fiorello, che nella prima puntata del suo nuovo programma “Viva Rai 2”, ha orchestrato un colpo di scena avendo in studio l’ex capitano della Roma e decidendo di chiamare in diretta l’attuale allenatore della nazionale.
Questo gesto ha segnato la fine di uno degli strappi più noti nel mondo del calcio italiano, iniziando un nuovo capitolo nella storia di questi due grandi protagonisti del pallone.
Tensioni passate e disposizioni al dialogo
Il rapporto tra Totti e Spalletti si era incrinato negli ultimi anni di carriera dell’icona romana, in particolare quando Spalletti, allora tecnico della Roma, relegava frequentemente Totti in panchina.
Questa scelta tecnica aveva scatenato il malcontento dei tifosi e lo scontento dello stesso Totti. Recentemente, però, Totti aveva espresso la sua apertura verso un confronto diretto, predisponendo il terreno per l’intervento risolutore di Fiorello durante il programma radiofonico.
Una telefonata che segna la storia
Durante il vivace scambio telefonico, il clima si è subito scaldato con Fiorello che, in perfetto stile da intrattenitore, ha messo in comunicazione i due. Spalletti, riconoscendo la voce del suo ex calciatore, ha esposto il suo benessere che si è intensificato ulteriormente udendo Totti.
La conversazione ha preso una svolta positiva con Fiorello che ha incalzato per un incontro faccia a faccia tra i due, proposta a cui Totti ha risposto positivamente, preferendo però un contesto privato, lontano dai riflettori.
Incontro e beneficenza, il nuovo capitolo
Spalletti ha accolto l’invito di Totti, arricchendo la proposta con un’idea altamente simbolica e caritatevole: unirsi per visitare i bambini dell’ospedale Bambin Gesù, condividendo il momento non solo tra loro ma anche con i piccoli pazienti.
Un’iniziativa che si trasforma da un semplice aperitivo a un gesto di solidarietà. L’invito è stato prontamente accettato da Totti, segnando così un atto di pace che va oltre il personale, trasformandosi in un atto di generosità condivisa.