Monia Bortolotti, la 27enne che ha ucciso i suoi due figli di 4 e 2 anni scriveva sui social “ Ho cercato di essere la mamma che non ho avuto”

Mia Bortolotti in carcere per l’omicidio dei figli, tra vita difficile e sfoghi sui social.

Monia Bortolotti, nota come Mia, una madre di 27 anni, si trova dietro le sbarre con l’accusa di aver soffocato i suoi due figli neonati.

La sua esistenza è stata segnata fin dall’inizio: nata in India il 17 maggio 1996, è diventata l’ultima orfana adottata dalla famiglia di Gazzaniga dopo l’epoca di Madre Teresa di Calcutta.

L’adozione, portata avanti da Laura Brena e Pietro, suoi genitori adottivi, ha introdotto nella vita di Mia non poche complessità, tra cui un rapporto difficile con la madre adottiva e un sostegno negli ultimi tempi da parte del padre adottivo.

Un fidanzato e l’autopsia che cambia tutto

La relazione con il compagno, Cristian Zorzi, di 25 anni più grande, è andata in frantumi dopo i risultati dell’autopsia sul piccolo Mattia, il secondogenito deceduto a soli due mesi.

Mia, un tempo insegnante di ballo, aveva rinunciato alla sua professione per trasferirsi a Pedrengo, nella dimora paterna del compagno e padre dei suoi bambini, dove è avvenuto il presunto infanticidio. Questo svolgimento ha portato a una rottura definitiva dei legami con Zorzi.

Accuse shock e la difesa sui social

Prima del suo arresto, Mia aveva utilizzato i social per esprimere la propria difesa in quella che ora appare una sorta di anticipazione alle accuse. Su un gruppo Facebook dedicato alla SIDS, la sindrome da morte in culla, condivideva post e foto dei suoi figli, Mattia e Alice, sottolineando la cura e l’affetto che riservava loro nonostante le tragedie vissute.

“A nessuno importa come io cercassi disperatamente di essere la mamma che non ho mai avuto,” commentava Mia, delineando il suo dolore e la sua versione dei fatti, in netto contrasto con le accuse della Procura che la ritiene colpevole di aver soffocato i suoi bambini.

Cristian Zorzi e il dolore di una coppia

Il padre dei bambini, Cristian Zorzi, emerge nella vicenda con un ruolo complesso. Mia, nei suoi sfoghi su Facebook, ha toccato anche il tema della loro relazione, evidenziando le difficoltà e la mancanza di sostegno in un momento di immenso dolore.

“È in queste tragiche situazioni di dolore estremo che una coppia dovrebbe stringersi ancora di più,” ha scritto, esprimendo il suo senso di abbandono in un momento in cui il supporto reciproco sarebbe stato fondamentale.