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Distrazione fatale, non attiva il freno a mano, il suo furgone lo investe e lo stritola, muore a 67 anni

Gilberto Marzaroli perde la vita a Cornaleto, schiacciato dal suo furgone per una distrazione col freno a mano.

Nella quiete mattutina di Cornaleto di Formigara, la giornata ha preso una piega tragica con la perdita di Gilberto Marzaroli, di 67 anni. In un incidente che sconvolge la comunità, Marzaroli è stato vittima di una distrazione fatale: il mancato utilizzo del freno a mano del suo furgone ha portato a conseguenze mortali.

Il veicolo, lasciato in salita, si è mosso improvvisamente, intrappolando il malcapitato tra la portiera e un cancello.

Questa tragedia, avvenuta ieri, sabato 4 novembre, lascia la comunità in lutto e rievoca l’importanza della prudenza nelle piccole azioni quotidiane.

La dinamica dell’incidente

Le forze dell’ordine, giunte sul luogo dell’incidente, hanno ricostruito la serie di eventi che hanno portato alla morte di Marzaroli.

La vittima era andata a trovare il figlio, e, in un momento di disattenzione, ha trascurato un gesto di routine: attivare il freno a mano del furgone. Accortosi del pericolo, ha tentato inutilmente di intervenire.

“Ha tentato, senza successo, di entrare nel veicolo per arrestarne la corsa,” riportano testimoni, segnalando il disperato e infruttuoso tentativo di Marzaroli di correggere l’errore. “Troppo tardi,” aggiungono le fonti, delineando gli attimi che hanno condotto alla tragedia.

Immediato cordoglio comunitario

Il comune di San Bassano non ha tardato a esprimere il suo profondo cordoglio per la scomparsa di uno dei suoi cittadini più attivi e benvoluti.

“Tutti noi nella mattinata abbiamo appreso una terribile notizia: la morte del nostro Gilberto Marzaroli,” ha dichiarato il comune in un messaggio commosso pubblicato sui social. Gilberto Marzaroli, ricordato come una persona “solare, dinamica” e per il suo impegno civico, in particolare con la Proloco di San Bassano, lascia un vuoto incolmabile.

Il messaggio si conclude con un affettuoso addio e sincere condoglianze alla famiglia: “Ciao Gilbe”.

La reazione del figlio e l’esito inevitabile

Il figlio di Marzaroli, testimone della scena, ha immediatamente reagito tentando di soccorrere il padre e chiamando i soccorsi.

Nonostante l’arrivo rapido dei paramedici del 118 e il trasporto urgente all’ospedale, per Marzaroli non c’era più speranza. I medici hanno solo potuto confermare la tragica realtà del suo decesso.

La comunità si stringe nel dolore e nella solidarietà verso la famiglia, offrendo un sostegno nella dolorosa elaborazione del lutto.