Lecce, ciclista 39enne travolto e ucciso da un’auto, una delle cause la visibilità ridotta della strada

La provincia di Lecce è stata teatro di un tragico incidente stradale ieri pomeriggio, nel quale un ciclista di 39 anni, Babacar Beye, originario del Senegal, è stato investito e ucciso. Il sinistro si è verificato sulla strada provinciale tra Carmiano e Novoli, dove Beye, in sella alla sua bicicletta, ha subito un impatto devastante che gli ha tolto la vita all’istante.

L’intervento dei soccorritori e le indagini

Nonostante l’arrivo tempestivo dei sanitari del 118, che hanno tentato invano di rianimare il ciclista, le lesioni riportate erano troppo severe per sperare in un suo salvataggio.

Sul luogo dell’incidente è stata riscontrata una scarsa illuminazione, fattore che potrebbe aver contribuito alla tragedia. Intanto, i carabinieri della compagnia di Campi Salentina sono al lavoro per ricostruire esattamente come si siano svolti i fatti, in particolare per comprendere le cause che hanno portato la conducente della Fiat 600, una donna di Carmiano, a investire il ciclista.

L’automobilista investe il ciclista, la dinamica da accertare

Il rettilineo dove si è verificato l’incidente, noto per la sua insufficiente illuminazione, è ora al centro delle investigazioni. I testimoni hanno riferito che l’auto, con a bordo una famiglia di Carmiano, stava percorrendo la stessa direzione del ciclista al momento dell’incidente.

Le cause esatte dello scontro sono ancora in fase di accertamento, ma la visibilità ridotta potrebbe aver avuto un ruolo significativo. La comunità si stringe nel dolore per la perdita di Beye, mentre le autorità continuano a lavorare per dare giustizia in seguito a questa tragedia.