La comunità di Vanzago (Milano) è in lutto dopo la tragica scomparsa di Sara Basilico, una giovane di 22 anni, a seguito di un grave incidente avvenuto il 27 ottobre sull’autostrada A8.
La ragazza, lottando tra la vita e la morte, ha trascorso 4 giorni in coma presso l’ospedale Niguarda. Nonostante l’intervento dei medici, le ferite riportate nell’incidente, che l’hanno vista essere sbalzata fuori dall’abitacolo della vettura, sono state fatali. Sara è deceduta il 31 ottobre, lasciando una comunità in lutto e una famiglia devastata.
L’ impatto fatale, dettagli dell’incidente
L’incidente mortale di Sara Basilico Sara Basilico si trovava in qualità di passeggera in un’auto guidata da una 38enne quando, per cause ancora in fase di accertamento, vi è stato uno scontro con un’altra vettura condotta da una 39enne. L’impatto avvenuto nel tratto tra Fiera e Barriera di Milano Nord sull’A8 è stato estremamente violento, causando il ribaltamento dell’auto che portò all’eiezione di Sara dall’abitacolo. I sanitari dell’Areu, prontamente intervenuti, hanno dovuto stabilire un codice rosso per la giovane, comprendendo subito la gravità delle sue condizioni.
La lotta e la fine, Sara Basilico non ce l’ha fatta
Una battaglia persa Nonostante l’incessante lotta per la vita nel reparto di terapia intensiva, Sara Basilico è entrata in coma e, superati i 4 giorni di speranze e preghiere, i traumi multipli hanno avuto la meglio. La sua dipartita è stata un duro colpo per chi la conosceva. La donna al volante dell’auto di Sara ha subìto un trauma cranico e diverse ferite, ma le sue condizioni sono stabili. Fortunatamente, la guidatrice dell’altro veicolo coinvolto è rimasta illesa. La comunità piange una vita spezzata troppo presto e si stringe nel ricordo di Sara.
“La ragazza ha lottato tra la vita e la morte per 4 giorni“, un commento che risuona tra chi la conosceva, sottolineando la tragica lotta di Sara.