Aggressione ad Altopascio: Luigi Pulcini, 75 anni, muore dopo un pugno. Indagini complesse conducono all’arresto del presunto colpevole.
Luigi Pulcini, 75 anni, originario di Montemonaco (Ascoli Piceno), morì dopo dieci giorni di lotta in un ospedale a seguito di un’aggressione avvenuta ad Altopascio.
Mentre era in vacanza e faceva colazione al bar “Il Buon Caffè”, un giovane lo colpì violentemente al volto e fuggì in auto con una ragazza.
Pulcini fu immediatamente portato all’ospedale di Cisanello di Pisa, dove poi perse la vita il 15 agosto. “Era una persona tranquilla”, hanno commentato quelli che lo conoscevano.
Indagini e contraddizioni
Il giorno dell’incidente, una pattuglia dei carabinieri intervenne rapidamente e iniziò a indagare.
Grazie alle testimonianze e alle telecamere di sorveglianza, identificarono un’auto sospetta.
Un giovane di Lucca si presentò poi alla caserma affermando di essere l’aggressore. Tuttavia, la sua testimonianza era contraddittoria e cercava di depistare le indagini. In seguito, 13 persone furono denunciate per favoreggiamento.
Arresto e complessità sociali
La determinazione degli inquirenti ha portato all’arresto del presunto colpevole, un giovane di Altopascio, accusato di omicidio preterintenzionale con motivi futili.
L’ambiente sociale circostante l’indagine è stato descritto come “particolarmente complesso”, con testimoni reticenti per paura delle ripercussioni. “Il timore di ritorsioni ha complicato le cose”, rivelano fonti vicine al caso.