Lilie James, allenatrice di pallanuoto, è stata tragicamente uccisa a Sidney. Gli indizi portano a Paul Thijssen, suo ex e allenatore di hockey, ora ricercato. La città piange la giovane vittima.
Il 25 ottobre, Sidney è stata scossa dal ritrovamento del corpo senza vita di Lilie James, 21 anni, nel bagno della palestra di una scuola. La giovane allenatrice di pallanuoto è stata tragicamente assassinata, e gli indizi portano a pensare all’uso di un martello come arma del delitto.
Sospetti sull’allenatore di hockey
Le telecamere di sicurezza hanno sollevato sospetti sul 24enne Paul Thijssen, allenatore di hockey della scuola. Le riprese mostrano Thijssen seguire James nel bagno poco prima dell’omicidio. Uscendo poi da solo. La stampa locale sussurra di una relazione terminata recentemente tra i due come possibile movente. Thijssen, dopo il delitto, è sparito senza lasciare traccia.
Ricerche in corso e commozione nella comunità
La polizia ha intensificato la ricerca dell’uomo, focalizzando gli sforzi nella zona dell’omicidio. Il 27 ottobre, un corpo è stato recuperato a Vaucluse, lasciando sospettare che possa trattarsi di Thijssen. Intanto, la città è in lutto. Si è organizzata una raccolta fondi per aiutare la famiglia di James a coprire le spese funerarie.
Violenza di genere in Australia
L’assassinio di Lilie James non è un caso isolato. È la 41ª vittima di violenza di genere nel paese quest’anno, secondo il progetto Counting Dead Women. L’Australia sta tentando di combattere questo problema con iniziative come un piano decennale introdotto l’anno scorso, che mira a migliorare la prevenzione e il supporto alle vittime.