Matthew Perry, famoso per “Friends”, è stato trovato morto nella sua casa di LA. L’attore aveva lottato contro dipendenze e problemi di salute.
Il mondo dello spettacolo e i fan sono rimasti scioccati dalla morte improvvisa di Matthew Perry, l’attore celebre per aver interpretato Chandler Bing in Friends. Il 54enne è stato rinvenuto senza vita nella jacuzzi della sua abitazione di Los Angeles. Le voci iniziali suggeriscono un possibile annegamento, e fanno notare l’assenza di droghe nella casa.
Lotta contro le dipendenze
Perry non ha mai nascosto le sue battaglie contro la dipendenza. Nel suo libro “Friends, Lovers, and the Big Terrible Thing“, ha apertamente parlato della sua lotta contro gli stupefacenti. A questa si aggiungevano problemi di salute, tra cui uno causato da un incidente in moto d’acqua. Dopo quell’episodio, l’attore ha iniziato a utilizzare Vicodin, arrivando a prendere fino a 55 pastiglie al giorno.
Il percorso dell’attore: dalla giovinezza al successo
Nato a Williamstown, Massachusetts, nel 1969, Perry era cresciuto in Canada, dove sua madre era una nota giornalista e portavoce del premier Pierre Trudeau. Perry si trasferì a Los Angeles da adolescente e iniziò la sua carriera con ruoli minori negli anni ’80. Ma il grande salto avvenne nel 1994, con l’ingaggio da parte di NBC per “Friends”, serie che lo consacrò al successo e durò per una decade.
Una carriera fatta di alti e bassi
Nonostante il successo, Perry ha attraversato periodi turbolenti nella sua carriera, tra cui “momenti di dipendenza” e problemi di salute. Nel 2018, ha avuto una grave perforazione gastrointestinale che lo ha costretto a un’operazione e a trascorrere mesi in ospedale.