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Una luce nel basket si spegne, addio a Mattia Stano, la scoperta del tumore al fegato, il trapianto, il ritorno in campo e poi la morte a soli 27 anni

Il mondo del basket piange la scomparsa di Mattia Stano, giovane talento materano. Dopo aver lottato contro un tumore al fegato, Mattia è deceduto il 27 ottobre.

Il mondo del basket italiano è in lutto per la scomparsa del giovane talento Mattia Stano. Il 27enne materano, dopo una dura battaglia contro un tumore al fegato, è deceduto il 27 ottobre. La notizia è stata diffusa dalla società Virtus Matera attraverso un annuncio sulle proprie pagine social.

Battaglia contro il male, un guerriero sul campo e nella vita

Stano non è stato solo un talento emergente nel panorama del basket, ma anche un combattente nella vita. Dopo aver scoperto il tumore nel 2019, il giovane ha ricevuto un trapianto di fegato la Vigilia di Natale dell’anno successivo. Questo gli ha permesso di tornare in campo, a dimostrazione della sua incredibile forza, solo 11 mesi dopo per la Virtus Matera.

Un ritorno amaro

Tuttavia, il destino ha riservato a Mattia un altro ostacolo. Nonostante la sua situazione medica si fosse aggravata negli ultimi mesi, il giocatore ha continuato a lottare, sia contro il tumore che sul campo. Durante l’ultima stagione, Stano è stato un pilastro fondamentale nella promozione della Virtus Matera dalla serie D alla C.

Un omaggio meritato

La carriera di Mattia Stano era ricca di successi e il giovane aveva anche giocato in serie B e A2. La Virtus Matera ha espresso il suo cordoglio con parole toccanti: “Oggi è il giorno più triste della nostra storia. Ci hai insegnato a voler vivere. Ti vogliamo ricordare così, con il sorriso, ciao Mattia”. La comunità piangerà la scomparsa del giocatore oggi domenica 29 ottobre alle 15:30 nella chiesa di Cristo Re a Matera.