Bari & Dintorni

Il campanile della chiesa ha bisogno di una ristrutturazione, il parroco decide di far fronte alla spesa vendendo la sua auto

Nel piccolo borgo di Rosora, Don Giuliano Gigli, 94enne, decide di vendere la sua auto nuova per finanziare la ristrutturazione del campanile della storica chiesa di San Michele Arcangelo.

Una chiesa storica in pericolo:

Nel cuore del borgo di Rosora, in provincia di Ancona, sorge la storica chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo. Questa struttura seicentesca, eretta sulle “ceneri” di una precedente chiesa danneggiata dalle scosse sismiche, rappresenta non solo un luogo di culto, ma un patrimonio per la comunità. Tuttavia, il tempo e i recenti terremoti hanno lasciato il loro segno: crepe nel campanile e solo una delle quattro campane in funzione.

Il sacrificio di Don Giuliano:

Il parroco della chiesa, Don Giuliano Gigli, nonostante i suoi 94 anni, ha dimostrato un impegno incondizionato verso la sua parrocchia. Di fronte alla necessità di interventi costosi per la ristrutturazione del campanile, ha fatto una scelta sorprendente: vendere la sua auto nuova, un modello di ultima generazione, per contribuire ai lavori di restauro.

Un aiuto parziale dalla Chiesa:

La Conferenza Episcopale Italiana ha promesso di coprire il 75% delle spese necessarie. Tuttavia, il rimanente 25% sarebbe rimasto a carico della parrocchia, una somma non facile da coprire per una piccola comunità come quella di Rosora. È in questo contesto che il gesto di Don Giuliano assume un significato ancora più profondo.