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Neonata muore appena nata, la dura accusa del padre “il parto rimandato di una settimana dopo il termine, senza più nessun controllo”

Una tragedia, con dettagli ancora avvolti dal mistero, ha sconvolto l’ospedale di Como il 19 ottobre, anche se la notizia è diventata di dominio pubblico solo ora. La neonata, chiamata Arwa, è deceduta nel reparto maternità dell’ospedale Valduce in circostanze sconcertanti. Nonostante una gravidanza senza complicazioni e controlli post parto ritenuti nella norma, la piccola ha perso la vita. Di fronte a tale inspiegabile decesso, i genitori hanno scelto di denunciare l’ospedale, dando il via a un’indagine della Procura per omicidio colposo.

Cronologia degli eventi

Arwa è nata alle 12:00 del 19 ottobre, ma, in modo tragico e incomprensibile, è deceduta solo 50 minuti dopo la sua nascita. Ciò che complica ulteriormente la situazione è la dichiarazione del padre: nonostante il termine della gravidanza fosse previsto per il 12 ottobre, durante la visita di quel giorno, la famiglia fu rimandata a casa. Nessuno ha visitato la madre per i successivi 7 giorni. Solo il 19 ottobre, la donna fu ammessa in sala parto. Ma la gioia per la nascita di Arwa è stata breve, poiché la piccola ha lasciato questo mondo in meno di un’ora.

Dichiarazione dell’ospedale Valduce

Il direttore sanitario dell’ospedale Valduce ha espresso il suo dolore e la sua confusione riguardo all’accaduto: “È difficile ricordare un dramma simile. La donna è arrivata in Pronto soccorso con una gravidanza già a termine e un’evidente sofferenza fetale. Ci siamo precipitati cominciando già all’ingresso le procedure per effettuare un cesareo urgente, ma la neonata non ce l’ha fatta. La mortalità perinatale, pur essendo rara oggi, ha ancora un margine di rischio, anche se minimo”.