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Siracusa, sacerdote arrestato per estorsione, aveva chiesto 100 euro per celebrare un funerale

A Siracusa, Don Cafra arrestato per estorsione: chiedeva 100 euro per un funerale. Scoperto dopo il rito per una donna colpita da pallottola vagante.

Stando alle indagini, Don Cafra non si sarebbe limitato a ricevere offerte spontanee per i suoi servizi religiosi. Il sacerdote avrebbe, infatti, stabilito una sorta di tariffario per le celebrazioni, in particolare per i funerali. Una pratica che ha destato perplessità e che ha portato alla sua denuncia.

L’indagine scaturisce da una denuncia

Il meccanismo d’indagine è stato avviato grazie a una denuncia pervenuta ai carabinieri. La denuncia contestava la prassi della “offerta libera”, suggerendo che, in realtà, vi fosse un costo stabilito dal sacerdote per determinati servizi. In seguito a ciò, Don Cafra è stato posto ai domiciliari e attende ora di comparire davanti al giudice per l’udienza di convalida dell’arresto.

 L’arresto dopo un funerale particolarmente toccante

La situazione diventa ancora più delicata se si considera il contesto. Don Cafra viene arrestato giorni dopo aver celebrato il funerale di Laura Salafia, una donna che aveva subito gravi conseguenze, diventando tetraplegica, a causa di una pallottola vagante. Un momento di dolore e riflessione per la comunità, che ora deve fare i conti con un’ulteriore e inaspettata vicenda.