Italia & Dintorni

Modena, 30 enne trovato morto in un parcheggio, indagati sei carabinieri

Sei carabinieri indagati per la morte di Taissir Sakka, tunisino trovato morto a Modena. Accuse di violenza emergono, contraddicendo l’ipotesi iniziale di una caduta accidentale.

Sei carabinieri sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Modena per la morte di Taissir Sakka, un tunisino di 30 anni trovato morto il 15 ottobre in un parcheggio. Mohamed, il fratello della vittima, ha presentato denuncia contro i militari del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Modena. Cinque di loro sono accusati di lesioni, mentre il sesto di morte come conseguenza di altro reato.

La versione ufficiale

La stessa Arma modenese, il 15 ottobre, aveva informato della morte del giovane, ipotizzando una caduta accidentale. Sakka, senza fissa dimora e in stato di ubriachezza, era stato controllato la sera precedente in un locale della provincia. Tuttavia, l’autopsia ha rivelato un profondo taglio alla testa, mettendo in discussione la spiegazione iniziale e dando origine a molti interrogativi.

Contraddizioni emergenti

Il corpo di Sakka è stato trovato con una profonda ferita alla testa nel parcheggio da un membro del dopolavoro ferroviario. Secondo la denuncia di Mohamed, lui e Taissir erano stati portati in caserma dai carabinieri dopo essere stati trovati in stato di ubriachezza molesta in un bar. Mohamed ha sollevato pesanti accuse, contrapponendo una versione dei fatti che parla di una notte di violenza, distante dall’ipotesi della morte accidentale proposta inizialmente.

Verità in bilico

Le accuse di Mohamed, se confermate, potrebbero gettare una luce sinistra sulla morte di Taissir. Gli inquirenti sono ora di fronte alla complessa sfida di discernere la verità. Ogni dettaglio è cruciale, in un caso delicato che vede coinvolti secoli militari e che ha scosso la comunità. La morte di Sakka, le circostanze che l’hanno circondata e le accuse mosse stanno attirando l’attenzione di media e opinione pubblica, ansiosi di capire cosa sia realmente accaduto quella tragica notte.