Un portiere di Milano tenta di vendere 14 volte lo stesso appartamento, riuscendo in una truffa da 180mila euro. Ora è sotto arresto.

Mario Frigerio, 59 anni, è stato arrestato dopo aver tentato di vendere lo stesso appartamento e box per ben 14 volte in un anno, riuscendo a mettere a segno una truffa del valore di 180mila euro. L’appartamento si trova nella storica Casa della Fontana a Porta Venezia, Milano, un tempo casa dello scrittore Dino Buzzati.

Transazioni illegali

Frigerio, non nuovo a reati di questo tipo avendo una condanna per truffa nel 2016, ha ingannato numerose personalità del mondo della ristorazione, dei media, della moda e dell’alta società milanese. Ha usato finti documenti e le chiavi di emergenza lasciategli dagli inquilini per mostrare gli immobili. Nessuno ha sospettato della truffa, nonostante il prezzo vantaggioso di poco meno di 250mila euro per un appartamento da 65 metri quadrati e un box da 22mila euro in centro città.

Stile di vita lussuoso

Parte del denaro ottenuto dalle transazioni illegali è stata spesa da Frigerio e dalla sua compagna nei negozi di lusso di Via della Spiga o al casinò. Nonostante la sua precedente condanna, Frigerio era ritenuto affidabile dai residenti del palazzo in Via Vittorio Veneto 24, dove lavorava come portiere.

Arresto e conseguenze

La truffa è stata scoperta quando il vero proprietario dell’appartamento ha sentito della “vendita” della sua proprietà. Frigerio è stato arrestato e gli è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare. Questo evento ha lasciato i milanesi in stato di shock, mettendo in luce l’importanza della verifica accurata dei documenti e delle proprietà prima di procedere all’acquisto.