Ieri, per l’Italia è stata una giornata record: 600mila vaccinati in un solo giorno. Un traguardo di cui può andare fiero il generale Figliuolo che è stato in grado, con il suo piano, di mettere a punto una campagna vaccinale aggressiva e veloce.
Mai, fino ad oggi, in un solo giorno si era raggiunto questo risultato. Le dosi somministrate, precisamente, sono state 598.510 e di queste 444.639 sono prime dosi 12.737.533, invece, sono le persone che hanno ultimato il ciclo vaccinale.
E ora prende sempre più forma il green pass europeo.
Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia è intervenuto al Festival dell’Economia di Trento e ha dichiarato: “è un continuo approfondimento, si discute di affinamenti, ma penso che ormai ci siamo, è questione di settimane, finalmente avremo regole comuni e semplicità, il problema per gli operatori e i turisti stessi è sapere come muoversi. La Francia dice ‘da noi se sono vaccinati vengono tutti’, ieri ho chiamato Speranza e gli ho detto che dobbiamo farlo anche noi”.
E poi, ancora: “La Grecia fa arrivare col tampone che dura 72 ore e noi 48, dobbiamo fare anche noi 72 ore, altrimenti siamo in difficoltà”.
E poi ha anche detto: “Il green pass è la cosa più semplice del mondo: circoli tranquillamente se vaccinato, se hai fatto il tampone o sei guarito e hai anticorpi. Le regole sono queste, noi spingiamo perché partano da domani … è questione di settimane: il termine che si sono dati i paesi europei è 1 luglio per l’operatività. Per me dobbiamo applicare queste regole domani”.
E poi ha concluso così: “Sono favorevole con buon senso alla seconda dose vaccinale per turisti stranieri che vengono in Italia o per italiani che si muovono per un periodo particolarmente lungo . Le Regioni, chi più chi meno, hanno raggiunto una copertura importante e quest’estate potremo avere dei margini per trattare queste eccezioni. Certo se diventa una regola diventa un caos”.